La Governance

Pandemia COVID-19

Nel 2021 la pandemia causata dal virus COVID-19 ha continuato a interessare tutti i continenti. In Italia, come negli altri Paesi, si sono vissuti momenti di maggiore contagio alternati a momenti di minore circolazione del virus. 

Alcune delle attività svolte per il contrasto alla diffusione del virus COVID-19 all’interno dei luoghi di lavoro: 

  • applicazione delle direttive Nazionali e Territoriali (DPCM-Ordinanze Regionali – direttive INAIL ecc.) emesse durante la fase emergenziale in base all’andamento della pandemia stessa; 
  • emesse procedure ed istruzioni operative specifiche di Gruppo ed emessi ordini di servizio a livello di Gruppo e societari. Sono state effettuate 14 verifiche della corretta attuazione delle varie disposizioni tramite apposite check list;
  • invio di comunicati, ordini di servizio e informative per informare tutto il personale;
  • installata segnaletica specifica per il COVID-19 al fine di evidenziare, informare e ricordare a tutti i comportamenti da adottare e le limitazioni previste in loco;
  • misure mirate al distanziamento interpersonale e alla protezione delle vie respiratorie (distribuite 78.474 mascherine); 
  • implementata e intensificata la pulizia, l’igienizzazione e la sanificazione dei luoghi di lavoro;
  • rilevazione temperatura corporea in ingresso;
  • come suggerito dal Comitato Tecnico Scientifico Nazionale è stata effettuata una campagna di vaccinazione antinfluenzale. Sempre su base volontaria, per far emergere eventuali asintomatici al COVID-19, sono stati effettuati 1.477 tamponi di cui:
    • 721 tamponi Antigenici Rapidi;
    • 756 tamponi Molecolari.
  • per le Società di distribuzione gas e operative sono state emesse istruzioni e direttive specifiche connesse alla propria attività;
  • dal 15.10.2021 con l’entrata in vigore dell’obbligo di poter accedere ai luoghi di lavoro soltanto se in possesso di Green Pass valido, è stata istituita la verifica a campione su tutto il personale delle Società del Gruppo e nelle sedi principali, anche una verifica puntuale presso le portinerie.

Per tutelare la sicurezza dei dipendenti degli store e uffici al pubblico sono state adottate tutte le procedure generali del Gruppo e specifiche istruzioni operative, con particolare riferimento alle disposizioni di tutela e salvaguardia previste per le attività commerciali aperte al pubblico.

Per tutelare la sicurezza di persone esterne che dovevano necessariamente frequentare i locali del Gruppo sono state emesse specifiche direttive e istruzioni operative per gli ospiti e per il personale delle ditte di manutenzione. Sono stati aggiornati e integrati i piani di sicurezza per lavori affidati a ditte esterne.

Fin dall’aprile del 2020 è stato deciso di adottare misure a sostegno dei lavoratori in caso di contagio da Coronavirus, stipulando una copertura assicurativa la cui validità si estendeva a tutti i dipendenti di tutte le Società del Gruppo.

Il Gruppo Estra non ha mai chiuso, ma ha favorito il lavoro da casa mediante smart working/lavoro da remoto al fine di limitare il più possibile gli spostamenti e la presenza di personale nei locali aziendali ed evitare così il contagio. Le ore lavorate in modalità smart working nel 2021 sono state 310.800, mentre le giornate in cui il dipendente ha lavorato in smart working sono state 41.813. I dati sono sostanzialmente in linea con quelli del 2020 (313.435 ore lavorate e 42.112 giornate).

I dipendenti che hanno lavorato in smart working sono stati 407 (225 donne e 182 uomini), di questi il 92,3% erano impiegati. 

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